domenica 18 ottobre 2015

Leggere aiuta la MEMORIA!






… Nel cervello di un neonato, tra i due e i quattro mesi, vengono prodotte più di mezzo milione di nuove sinapsi ogni secondo. Le ramificazioni continuano ad intrecciarsi tra loro a una velocità strabiliante dalla nascita fino ai due anni di età. Nei due anni successivi queste ramificazioni vengono “tagliate” di circa il 50%, fenomeno dai neuroscienziati definito “potatura sinaptica” (pruning).

Che cosa significa tutto ciò? Significa che il cervello, per esigenze di economia e di maggiore efficienza, a quell’età comincia a fare già una prima e più importante pulizia: elimina cioè i circuiti neurali che sono stati poco utilizzati. Avviene una vera e propria potatura, il cui scopo principale è quello di potenziare i circuiti neurali che il bambino ha maggiormente utilizzato ed eliminare quelli che il cervello ha reputato inutili, perché poco utilizzati.

Se, ad esempio, durante i primi due anni di vita sono state sviluppate delle abilità passando molto tempo davanti ai giochi degli I-pad e trascorrendone poco ad ascoltare le favole dalla voce del papà o della mamma, i circuiti neurali destinati ad “accogliere” le favole verranno “potati”, potenziando in tal modo quelli allenati all’uso costante dei giochi informatici. A buon intenditor poche parole…

Luigi Gallimberti, C’era una volta un bambino… Le basi neuroscientifiche del buon senso, Book Editore, 2014




Nessun commento:

Posta un commento